In Basilicata ci sono tanti bei posti.
Ma anche tanti bei posti abbandonati.
Ce lo ricorda il parco naturalistico Lucus, nel bosco Verrutoli, vicino Irsina.
Quasi inaccessibile a causa di una strada ormai diventata una mulattiera, brilla ancora per le sue potenzialità: aree verdi attrezzate, un parco giochi, una foresteria e un punto ristoro immersi tra gli alberi, alcuni addirittura ultracentenari.
Un luogo perfetto per raduni scout, per un picnic in famiglia o tra amici ma anche per vacanze tutta natura.
Inoltrandosi sulla collina, infatti, si scopre che il parco era stato attrezzato anche con una chiesa, una piscina e addirittura un albergo con annessi spazi sportivi.
Costruzioni che risalgono a 40 anni fa praticamente mai utilizzate se non dai vandali e dai ladri.
Dopo una gestione da parte del Consorzio di Bonifica, poi naufragata, l’area è stata in parte curata da un custode volontario fino alla pandemia.
Da allora anche le strutture fruibili sono desolatamente deserte. Non ci arriva più nessuno.
Nicola Morea, il sindaco di Irsina, telefonicamente ci ha spiegato che quelle strutture presto potrebbero finalmente funzionare.
Il Comune ha chiesto alla Regione Basilicata, cui fanno capo, di poterli avere in affidamento.
Il bonus sulle ristrutturazioni, compatibile con una serie di progettualità messe in campo per utilizzarle, potrebbero favorire un recupero economicamente sostenibile.
Speriamo sia la volta buona.