Pasquale è il figlio di Francesco La Terza, cittadino grassanese che partì per la Seconda guerra mondiale e visse la terribile esperienza della deportazione nei campi di concentramento nazisti dopo la firma dell’Armistizio. Al ritorno dalla prigionia, Francesco tornò a Grottole, dove iniziò a lavorare come dipendente comunale.
Nonostante le sofferenze vissute, Francesco non parlò mai facilmente del suo passato ai figli.
In occasione della Giornata della Memoria del 2025, il 27 gennaio, Pasquale ha ritirato a Graottole la medaglia alla memoria per suo padre, concessa dal Presidente della Repubblica. Questo riconoscimento rappresenta non solo un omaggio a Francesco La Terza, ma anche un tributo a tutti coloro che hanno sofferto durante la guerra e la deportazione.
Pasquale, con grande emozione, ha raccontato la storia di suo padre, sottolineando l’importanza di mantenere viva la memoria di quegli eventi per le future generazioni. “Mio padre non ha mai parlato molto del suo passato, ma noi figli abbiamo sempre saputo quanto avesse sofferto”, ha dichiarato Pasquale. “Ricevere questa medaglia è un onore e un modo per ricordare a tutti l’importanza della pace e della libertà”.
La storia di Francesco La Terza è un esempio di resilienza e coraggio, valori che Pasquale porta con sé ogni giorno. La medaglia alla memoria non solo celebra il sacrificio di un uomo, ma anche la forza di una comunità che non dimentica il proprio passato.